Uno degli sprechi in cucina consiste nel mettere il cibo nel posto sbagliato. Compreso il frigorifero. Un elettrodomestico che non dobbiamo usare in modo meccanico, infilando al suo interno tutto ciò che acquistiamo con la spesa.
La refrigerazione reprime in modo decisivo lo sviluppo di microrganismi distruttivi su molti tipi di alimenti pronti e cotti. Di solito si consiglia di refrigerare gli alimenti a una temperatura compresa tra tra 1 °C e 3 °C.
Sebbene la refrigerazione possa diminuire il decadimento di un’ampia gamma di fonti alimentari, non è consigliata per ogni cosa appetibile in cucina.
Le temperature basse possono modificare la superficie e il gusto di numerose varietà di alimenti, e in alcuni casi anche i benefici dietetici. I dati che seguono illustrano 35 fonti di cibo che non dovreste mettere nel frigo e le motivazioni per cui è meglio dimenticarle a temperatura ambiente.