Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Spaghetti cacio e pepe: la ricetta romana tradizionale

Ricetta spaghetti cacio e pepe

Gli spaghetti cacio e pepe sono un tipico piatto romano, semplice e apprezzato in tutto il mondo. Ma, come ogni piatto semplice, le insidie nella fase di preparazione sono dietro l’angolo. Gli ingredienti di questa pietanza sono davvero pochi, come suggerisce lo stesso nome “cacio e pepe”, in realtà la difficoltà sta nel procedimento e nei tempi necessari a far raggiungere la giusta consistenza alla crema di pecorino. Goloso, prelibato e veloce gli spaghetti cacio e pepe sono uno dei piatti più noti e cari della tradizione romana.

Ingredienti per 4 persone

Gli ingredienti per la cacio e pepe sono: mezzo kg di spaghetti, 150 grammi di pecorino romano grattugiato, pepe nero macinato e olio d’oliva.

Procedimento

Si comincia a portare ad ebollizione l’acqua per cucinare gli spaghetti all’interno di un tegame, senza salarla troppo e senza eccedere con le quantità del liquido. Successivamente, si mette a cuocere la pasta e nel frattempo. Mentre la pasta si cuoce è necessario tostare leggermente il pepe nero precedentemente macinato in una padella abbastanza grande da contenere gli spaghetti. Il pecorino grattugiato si mette in un recipiente o in una ciotola.

Prima di scolare la pasta rigorosamente al dente è essenziale mettere da parte l’acqua di cottura, quindi scolare gli spaghetti e versarli nella padella con il pepe. A questo punto inizia la fase più importante degli spaghetti cacio e pepe. Si mette a mantecare la pasta aggiungendo pian piano acqua di cottura e girandola. Un po’ di acqua di cottura (un mestolo circa) si aggiunge alla ciotola in cui avevamo conservato il pecorino e si mescola energicamente con una frusta, avendo cura intanto di lasciare la pasta nella padella ben bagnata.

Poi, si aggiunge questo composto fatto di acqua di cottura e pecorino agli spaghetti, avendo cura di unire anche un filo d’olio d’oliva. Gli spaghetti dovranno essere ben girati e rigirati in padella per un paio di minuti, fino a quando il composto non si sarà amalgamato alla pasta in modo omogeneo. A questo punto, si può spegnere il fuoco e impiattare. L’ideale è servire gli spaghetti cacio e pepe molto caldi in modo che conservino tutto il loro sapore.

Leggi anche:

Spaghetti zucchine e gamberetti: una ricetta da gustare in tutte le stagioni

Spaghetti alla zucca: la ricetta autunnale facile e veloce

Spaghetti alla puttanesca, come preparare il sugo dell’estate