Il cavolfiore è sano ed è uno dei prodotti più diffusi durante le stagioni fredde. Si può realizzare in tanti modi, ma ultimamente l’abbiamo visto comparire in versione “riso” in tante ricette sfiziose. Il riso di cavolfiore infatti è una delle novità che ci propone la cucina in questi anni e ci sono diversi modi per consumarlo! Dopo gli zoodles, ovvero gli spaghetti di zucchine, il riso di cavolfiore può sostituire il più comune riso in risotti conditi con verdure e diventare, con qualche accortezza, un piatto vegano. C’è chi realizza però anche il cous cous utilizzando questa preparazione o addirittura il sushi.
Praticamente quasi privo di calorie, il cavolfiore è ottimo per la nostra salute ed è possibile gustarlo anche crudo. Ecco alcuni consigli per stupire i vostri ospiti, o addirittura voi stessi, con ricette fantasiose.
Come preparare il riso di cavolfiore
Prendete un cavolfiore intero e dopo aver rimosso le foglie e il torso centrale, dividetelo nei classici “alberelli”. In un mixer capiente o in un frullatore con la funzione “pulse” inserite alcuni pezzi di cavolfiore, in diverse riprese, e sminuzzateli fino ad ottenere la stessa consistenza del riso.
Il risotto
Ora che avete ottenuto il riso di cavolfiore potete usarlo per realizzare diverse ricette, consumarlo crudo o a vapore. Se preferite potete anche ammorbidirlo nel microonde utilizzando un contenitore adatto. Per realizzare il risotto, basterà fare il classico soffritto e aggiungere il “riso”, ma attenzione a bagnarlo poco (a differenza del risotto normale): il cavolfiore infatti tende a diventare poltiglia e potrebbe assorbire troppo liquido, di fatto perdendo consistenza.
Il cous cous
Il cous cous con il cavolfiore si realizza sminuzzando ulteriormente i pezzi nel mixer, fino ad ottenere una grana più fine, simile al cous cous originale. Una volta pronto, potrà essere condito alla maniera classica dopo aver passato qualche minuto in padella con le spezie e gli altri aromi.