Scegliere il contenitore
Un passaggio tutt’altro che banale: in commercio, oggi si trovano diverse versioni, molte già divise in sezioni, per permettere di distanziare i cibi. I migliori sono quelli con le guarnizioni, nel caso dobbiate trasportare zuppe, minestroni o pasta in brodo potrete andare sul sicuro senza il pensiero di un possibile disastro tra le carte dell’ufficio. Se potete investire, sono consigliabili i contenitori impilabili, comodissimi per tenere separati ingredienti troppo diversi o dai sapori decisi, ma anche un po’ cari.
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