I migliori food blogger italiani? «Do it better!»: cioè, fanno meglio cosa? Cucinare, of course!
Il cibo è sempre più social: tra ricette facili da replicare a casa con ingredienti semplici, piatti della tradizione, preparazioni creative e tante idee, quali sono i migliori food blogger italiani? Ecco le 5 eccellenze del momento tra Pane, amore e…follower su Instagram!
Benedetta Rossi è ancora la regina dei food blogger italiani
Con i suoi 4,8 milioni di follower su Instagram, Benedetta Rossi è ancora in cima alle preferenze degli italiani in cucina. Originaria delle Marche, come denota il suo caratteristico accento diventato un vero e proprio marchio di fabbrica, Benedetta si appassiona alla cucina sin da piccola. Dopo aver aperto un paio di canali su YouTube, tra il 2009 e il 2011, alcuni suoi video iniziano ad avere gran successo. Ciò la porta a pubblicare i primi libri di ricette e, in seguito, a essere il volto del programma TV Fatto in casa per voi, in onda su Food Network e Real Time.
L’aria rassicurante, l’idea di vita semplice a contatto con il territorio che propone e, soprattutto, un ricettario davvero alla portata di tutti possono essere considerati i segreti della popolarità di Benedetta Rossi. Tra le preparazioni più famose della food blogger italiana c’è la torta fredda all’ananas, ma primi e secondi piatti non sono da meno.
Chef Max Mariola: ed è subito the sound of love
L’impennata di successo per Chef Max Mariola arriva spadellando: il ritmo degli ingredienti che si amalgamano a salsette e intingoli vari diventa il sexy sussurro di the sound of love, imitatissimo e oggetto di parodia sui social. Max Mariola, all’anagrafe Massimiliano, ha 2,5 milioni di follower su Instagram.
Nato a Roma e cresciuto a Nettuno, ex atleta di triathlon, inizia come docente di corsi di cucina amatoriali e professionali per poi approdare sul canale televisivo tematico RaiSat Gambero Rosso Channel già nel “lontano” 1999. Le ricette di Max sono quelle della tradizione italiana e mediterranea, create con ingredienti di stagione ed eccellenze del territorio. Il tutto condito da una buona dose d’ironia.
Ruben Bondì, il food influencer del balcone accanto
Il format culinario che vede protagonista Ruben Bondì nasce durante la pandemia di Covid-19: il giovane chef cucina direttamente dal balcone di casa e, con il tipo fare romanesco, interagisce con altri condomini durante le preparazioni dei piatti. Con 1,5 milioni di follower su Instagram, attualmente è membro della scuderia di Food Network proprio con il programma Cucina in balcone con Ruben.
Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero Gioberti a Roma, Ruben fa le sue prime esperienze presso noti ristoranti della capitale, specializzandosi nella cucina kosher. In seguito vive un periodo a Londra, dove lavora in un ristorante di livello luxury e, quindi, si afferma come Personal Chef. A condividere i video delle ricette sul terrazzo durante il lockdown è per primo il programma di Rai 2 Detto Fatto.
Chef in camicia: amici ai fornelli
Il progetto nato nel 2015 con il nome di Chef in camicia è un’idea di Niccolò Zambello, Luca Paloma e Andrea Navone, amici di lunga data, cioè sin dai tempi delle scuole elementari. Mentre la pagina Instagram di Chef in camicia segna 1,2 milioni di follower, i contenuti proposti sono dedicati agli appassionati di cibo a tutto tondo: non solo ricette, anche curiosità, informazioni e viaggi che fanno scoprire nuovi sapori.
I tre amici hanno formazioni e background molto diversi, spaziando dall’economia al settore immobiliare. Quando decidono di unire le loro forze, si buttano dapprima nella cucina a domicilio, poi nel catering, fino a quando non aprono la loro startup a tema food.
2Men1Kitchen, un paio di tizi che fanno cose (strane) in cucina
Il ragazzo nel video tiene in mano un vasetto di cetriolini e, intanto, recita: «Se ti dicessi che questo è un babà alla crema?» What?! Ebbene sì, tra i canali dei migliori food blogger italiani sentiremo ben presto parlare (ancora più di adesso) della pagina Instagram 2Men1Kitchen, attualmente con 342 mila follower, per la sua indiscutibile originalità.
Tutto parte da piatti che sembrano una cosa e, invece, si rivelano tutt’altro. Alessandro Granatelli e Niccolò Pau, originari di Ostia, come in un laboratorio scientifico spiegano a ritroso i passaggi con i quali sono realizzate le loro incredibili ricette, spesso mettendo in risalto l’applicazione di reazioni chimiche peculiari e naturali in cucina. Anche se le creazioni proposte sono molto difficili da realizzare a casa, si dimostrano tanto sorprendenti da valere almeno un like. Il tutto è narrato con genialità da questi ragazzi che potrebbero essere definiti gli “Zerocalcare della cucina”.